La sirena

Tomasi di Lampedusa, autore che ha raggiunto il successo postumo con il libro “Il gattopardo”, oltre al suo capolavoro ha scritto anche altro, tra cui “La sirena” contenuta ne “I racconti”, edito da Feltrinelli.


 

In questo breve racconto il tema principale è quello dell’amore, un sentimento di una grandezza immane, tale da superare le soglie della vita e da trascendere per tutta un’esistenza. I protagonisti sono Rosario La Ciura, un vecchio accademico in pensione specializzato nel greco antico, scorbutico e disprezzante verso tutti, e Paolo Corbera di Salina, un giovane giornalista che ha trovato il lavoro grazie al cognome nobiliare ma che è ancora sprovvisto della serietà dell’età adulta. I due, entrambi siciliani, si trovano nella Torino del Ventennio, in un bar immerso nella bruma dei portici e lentamente cominciano a conoscersi.

Nonostante il cinismo generale dell’anziano professore verso l’attualità e verso i falsi amori raccontati dal giovane, i due cominciano a diventare amici. L’accademico si mostra sprezzante verso le storielle di Paolo, dall’alto della conoscenza di una passione così intensa da sembrare soprannaturale. Quello che viene scambiato dal giovane come un segno di vecchiaia, o perlopiù come amore in senso letterario verso i classici greci, è in realtà il solco di un’esperienza vissuta. Infatti, una sera, il vecchio professore invita il giovane ragazzo a casa sua per raccontargli finalmente il suo segreto.

In gioventù, alla presa con un periodo di studio matto sotto la canicola siciliana, durante un giro in barca conobbe una sirena, Lighea, e da lei imparò i segreti dell’amore. Il mese che trascorsero insieme fu all’insegna di una carnalità disinvolta e del tutto differente da quella umana. Finito quel periodo magico, il professore ha vissuto tutta la vita spinto da quell’anelito di vita, un’esistenza intera dedicata a quel desiderio.

Io ti ho amato e, ricordalo, quando sarai stanco, quando non ne potrai proprio più, non avrai che da sporgerti sul mare e chiamarmi. Io sarò sempre lì, perché sono ovunque, e il tuo sogno di sonno sarà realizzato.

La scrittura del racconto riesce a rendere il distacco della passione e del coinvolgimento umano rispetto a quello assurto dal professore con la sirena. L’innalzarsi ad un livello altro ha comportato per il professore una fedeltà perenne e vitalizia, conscio che nessuna esperienza sarebbe stata degna di quel confronto.

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