Se una notte d'inverno un narratore

Stai per cominciare a leggere la recensione di “Se una notte d’inverno un narratore”, libro ispirato a “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. 

 


Come un gioco di specchi questa graphic novel riesce a ricreare il mondo e la struttura narrativa del libro di Calvino, presentandoci un lettore anonimo (proprio tu che leggi) alle prese con un nuovo libro. Vi è una piccola differenza, la moltitudine di incipit e piccole trame di Calvino vengono sostituite dai disegni di famosi romanzi e racconti dell’autore italiano. Infatti, quando tutto sembra pronto per la lettura, il lettore si trova tra gli alberi del Barone rampante, sui sentieri dei nidi di ragno oppure nelle città invisibili.

La storia principale rimane a grandi linee quella del Lettore calviniano, reso sulle tavole da un bel bianco e nero che rende l’anonimato, così come per la Lettrice. Il libro, una vera chicca per i fan di Calvino, riesce a graficare uno dei libri più sperimentali dello scrittore, summa della fantasia creativa che condensa in un libro solo una moltitudine di storie.

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